giovedì 10 settembre 2015

Recensione: YEN POX "Between The Horizon And The Abyss"
2015 - Malignant Records




Attivo fin dal lontano 1993, il progetto YEN POX scruta nell'universo del dark ambient con un occhio attento, al fine di far esplodere una miscela sonora singolare e ricca di atmosfere informali. Michael J.V. Hensley e Steven Hall sanno come spremere le loro inesauribili potenzialità. Ciò che ne viene fuori è a dir poco magnifico! "Between The Horizon And The Abyss" è in grado di scatenare una tempesta dalla furia imperiosa che, lungo la sua traiettoria, non lascia scampo. Lo scenario apocalittico evocato dalla musica manovrata dai due compositori americani, ma anche dall'artwork tendente al colore seppia, si ripercuote sulla percezione del movimento. Yen Pox mi ha accompagnato piacevolmente in questo viaggio da brividi racchiuso nella scatola sonora pubblicata dalla Malignant Records, conosciuta nel circuito underground per aver dato alle stampe alcuni lavori di Skorneg, Abandoned Asylum, Shock Frontier, Theologian... E' sempre dark ambient, ma essendo diversi gli artisti coinvolti, tale entità ha e avrà differnze stilistiche e qualitative abbastanza marcate. Sino a quando ci saranno menti dotate di buon gusto, tale genere potrà continuare ad evolversi. Non dubitate. L'acquisto è consigliato.

Contatti:

yenpox.bandcamp.com/between-the-horizon-and-the-abyss
facebook.com/YenPox
malignantrecords.com

TRACKLIST: The Awakening, White of the Eye, Cold Summer Sun, In Silent Fields, Grief Ritual, Ashen Shroud, Tomorrow in Ruins, The Procession