domenica 25 agosto 2013

Recensione: FANGS OF THE MOLOSSUS "Fangs of the Molossus"
CD 2013 - zoltan records




Una copertina esplicita focalizza bene la proposta di questa formazione debuttante, dal nome azzeccato e dall'impatto roboante. Si tratta degli italiani FANGS OF THE MOLOSSUS, provenienti dalla Toscana, attivi dal 2011. La loro proposta contribuisce a mantenere alto lo standard heavy del nostro paese in decadenza. Retaggi seventies emergono dalle cinque tracce del disco omonimo (i riff dei Black Sabbath hanno fatto scuola), fusi con un'energia fluttuante ed avvincente che rispecchia il carattere dei musicisti chiamati in causa. Le acide linee vocali rinvigoriscono la componente psychedelic/space, mentre il tracciato compositivo dei brani non è mai lineare pur tenendosi aggrappato alle più malsane derivazioni dello stoner/doom. La band sa inserire elementi distintivi con abilità (ascoltabili già nell'opener "Caligula"); preferendo prendersi qualche rischio, piuttosto che ripetere all'infinito la solita stancante litania. Perdendosi spesso in spazi angusti e roventi riescono a convincermi per gran parte della durata. Tutto ciò che distorce su questo "Fangs of the Molossus" è magnetico, aiuta a metabolizzare le qualità dei nostri, ma l'aspetto migliore è che la padronanza stilistica/strumentale ha sempre qualche bella sorpresa da riservarci. La collaborazione con Ain Soph Aour e JC Chaos dei Necromass ha chiuso il cerchio del primo capitolo. Quindi, è giusto non pretendere più del dovuto perché sul presente cd i Fangs of the Molossus sono stati implacabili. Attendo il prossimo passo, sperando di ascoltare ancora dell'ottima musica (...magari un po' più originale). Supportateli, lo meritano davvero.

Contatti: facebook.com/fangsofthemolossus

TRACKLISTING: Caligula, Cult Of The Witch Goddess, I Drink Your Blood, O Fera Flagella, Dead King Rise.